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Sostituzione modem/router del vostro provider con Tp-link Archer VR1200v

Ciao sono Fabrizio, come posso aiutarti?

Sostituzione modem/router del vostro provider con Tp-link Archer VR1200v

Salve a tutti, sono Fabrizio Bramati e questo è il mio primo articolo quindi non uccidetemi, passiamo subito al sodo.

Mi è venuto in mente di fare questo breve articolo per rispondere ad una domanda che da sempre mi sono posto senza mai affrontarla: “ma è possibile sostituire il modem/router del nostro provider con uno aftermarket?” ovviamente mantenendo tutto in funzione, nel mio caso la risposta è stata positiva al 100%

Tutti conosciamo i limiti del modem/router spesso decennale che ci troviamo in casa con l’installazione del servizio per la prima volta, per citarne alcuni:

  • Limite del numero di dispositivi colleganti in wi-fi
  • Spesso questi modem limitano più del dovuto la banda
  • Segnale wi-fi non dei migliori
  • Pannello di amministrazione spesso arcaico e inaggiornabile

E potrei continuare all’infinito ma ora andiamo al sono, la mia scelta dopo un giorno di ricerche è finita su un Tp-link Archer VR1200v scelto con l’ipotetica convinzione che avendo due porte per il telefono fisso potessi senza troppe difficoltà riuscire a mantenere anche questa funzione prevista, nonchè pagata, della mia linea.

Procediamo quindi con la sostituzione vera e propria e dopo aver fatto decine di screenshot (inutili) alle configurazioni del modem attuale, l’ho scollegato in favore del Tp-link connettendo da subito tutto ovvero:

  • Cavo telefonico DSL
  • Cavo che va al telefono RJ11
  • Un cavo LAN provvisorio per collegare il portatile che ho usato per la configurazione
  • Ovviamente la rete elettrica

Dopodichè basta come da istruzioni collegarsi al modem nuovo per entrare nel pannello che da subito mi ha trasmesso molta fiducia ed ho aggiornato il dispositivo più volte fino alla versione più recente dal sito del produttore senza nessun problema se non l’inconveniente di doverlo resettare dopo ogni aggiornamento.

A questo punto inizia la configurazione vera e propria (guidata dal dispositivo) che come prima cosa ci chiede apputo quale provider stiamo utilizzando e il solito nome utente e password del servizio che ogni provider fornisce, e con mio grande stupore da subito internet inizia a funzionare, segue la personalizzazione dei servizi wifi dopodichè per questioni tempistiche più che altro non ho proseguito la configurazione del telefono fisso che ho concluso due giorni dopo.

Semplicemente è bastato andare nella sezione apposita del menu è aggiungere il numero telefonico, l’unico piccolo neo che mi ha fatto storcere il naso è stata la richiesta di due parametri di cui non ero a conoscenza ma che tramite un contatto in via elettronica con il provider mi sono stati immediatamente e nel mio caso gratuitamente forniti ovvero la “SIP Key” e l’ “Outbound Proxy” una volta inseriti anche questi e compilato il tutto come da manuale tutto funziona al 100%.

Spero di essere d’aiuto a qualcuno un saluto e… alla prossima 😉

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